Rottura di catena bici perché?

 

Come tutti gli organi meccanici in movimento anche la catena é soggetta ad un processo di usura che portato all'estremo determina la rottura.

La rottura tipica della catena consiste nell'apertura di una maglia causa la fuoriuscita o rottura del perno che tiene assieme due maglie adiacenti.

La rottura é fortemente dipendente dal tipo di uso a cui é sottoposta la bicicletta e quindi difficilmente prevedibile.


Chi usa la bici percorrendo anche molti chilometri in pianura senza mai forzare sul pedaliere, può attendersi una durata molto elevata, anche di decenni.

All'estremo opposto chi fa uso intenso con salite dure e scatti logora precocemente la catena al punto che i Ciclisti Professionisti che non possono permettersi di perdere una gara perché si rompe la catena la cambiano ogni 2000 Km.

Al logoramento della catena contribuisce anche un uso sbagliato del cambio, leggere il link sotto.


Ad ogni modo, dopo la rottura, non é detto che la catena debba essere sostituita.

Se la catena ha lavorato molto e ciò é visibile dai giochi presenti tra le maglie, cambiare la catena é doveroso, ricordandosi, però, di cambiare anche i pignoni posteriori perché pignoni vecchi e catena nuova non vanno d' accordo e si logorano precocemente a vicenda.


Se la catena ha lavorato poco, invece, la rottura può essere di natura accidentale, non ascrivibile all'usura, ma magari perché un perno non é stato ben fissato, in tal caso la catena può essere ricomposta ed usata tenendola sotto osservazione.



Riferimenti:

 
https://www.ciclistaurbano.net/Manutenzione_cambio%20catena.html

 
https://www.ciclistaurbano.net/bicicletta_detail.php?id=1362

 
https://www.ciclistaurbano.net/bicicletta_detail.php?id=2867
 
 

Articolo 843 verificato al 2022-05-25 categoria: Manutenzione