Il raggio può forare la camera d'aria? Si, a certe condizioni.Partendo da una ruota nuova, con raggi montati e serrati correttamente, protetti dall'apposito anello di plastica non succede nulla. Eventuali problemi sorgono durante la vita della ruota, quando, a seguito dell'uso, il cerchio comincia e deformarsi per cui si rende necessario regolare il tiraggio dei raggi per rimetterla a posto. Chi regola i raggi senza togliere la camera d'aria occorre che presti attenzione a non tirarli troppo in quanto la parte interna può forare l'anello protettivo come da foto sotto, anche parzialmente, ma con una lacerazione sufficiente a forare la camera d'aria che, si badi bene, può non manifestarsi subito ma dopo che il ciclista si mette a pedalare perché il suo peso determina una maggior pressione della camera d'aria sul cerchione e quindi, se il raggio sporgente stava tentando di pungere l'anello corpi raggi, ma non era ancora riuscito, adesso ce la potrebbe fare a sporgere e quindi bucare la camera d'aria. E' per fronteggiare al meglio questo insidioso problema che il Ciclista quando esce dovrebbe avere con se due camere d'aria di scorta perché se buca e non controlla bene con le dita e con con gli occhi che non c'e un raggio che sporge, dopo poche centinaia di metri bucare ancora. In ogni caso, a seguito di una foratura il Ciclista quando torna a casa, per escludere che la foratura sia stata causata d di un raggio sporgente, lo può sapere facendo quanto segue: gonfiare la camera d'aria bucata e metterla in una bacinella di acqua osservando da dove vengono le bollicine d'aria: 1) Se le bollicine escono dalla parte interna della camera d'aria, quella cioè a contatto con il cerchio, é stato un raggio a forarla. 2) Se le bollicine escono dalla parte esterna della camera d'aria é stato un corpo presente sulla strada a provocare la foratura. 3) Se le bollicine escono dal fianco della camera d'aria é improbabile che la foratura dipenda da un oggetto presente sulla strada e la foratura potrebbe essere dovuta ad una usura o invecchiamento del copertone dal quale é spuntato qualche trefolo del filo di acciaio che si trova all'interno dei bordi. Forse non tutti sanno che la maggioranza del copertoni hanno incorporato all'interno dei bordi del loro profilo, un filo di acciaio, simile a quello dei freni che, in certi casi potrebbe fuoriuscire e bucare ai lati la camera d'aria, Fig.2. Per verificare se tale filo é la causa della foratura occorre estrarre il copertone dal cerchio ed esaminarlo accuratamente anche toccando con le dita tutto il profilo in modo da individuare la presenza di qualche cosa che sporge. Chi pedala tutti i giorni é normale che possa bucare qualche volta, la cosa importante e che tali forature siano distanziate nel tempo perché se nel giro di qualche giorno o una settimana si buca più di una volta deve scattare l'allerta teso a verificare quanto detto sopra. Esiste anche un altra possibilità che il raggio possa bucare la camera d'aria perché 'provocato'. Questo si verifica quando la camera d'aria viene gonfiata ad una pressione elevata, superiore al valore massimo stampigliato sul copertone. Ciò può involontariamente accadere se non si dispone di un manometro oppure viene fatto volutamente laddove il ciclista vuole ridurre al minimo l'attrito della ruota con la strada perché fa competizioni. In queste situazioni la camera d'aria preme fortemente sul cerchio e quindi parte di essa può espandersi nel vano dove é alloggiato il nipple che trattiene il raggio, determinare la rottura del copri raggi e quindi far entrare in contatto il raggio con la camera d'aria. Questa situazione raramente si verifica appena si é gonfiato il pneumatico ma si attiva quando il ciclista sale sulla bici perché con i suoi 70 -80 kg aumenta ulteriormente la pressione della camera d'aria sul cerchio. Va precisato però che questo tipo di perforazione avviene laddove il copri raggi sia di qualità scadente o media perché dove viene montato un copri-raggi professionale, adatto alle alte pressioni l'evento descritto in questo paragrafo non accade. Riferimenti: https://www.ciclistaurbano.net/bicicletta_detail.php?id=2554Articolo 491 verificato al 2022-04-18 categoria: Manutenzione 1 2 |