Perché i Ciclisti pedalano dietro alla ruota di un altro Ciclista?
Perché il Ciclista che sta dietro può marciare ad una velocità che può superare il 30%- 40% di quella che avrebbe se pedalasse da solo.
Questa é la dimostrazione del ruolo che gioca l'attrito dell'aria nel determinare la velocità del Ciclista.
In pratica il Ciclista o i Ciclisti che stanno davanti fanno da scudo a quello che sta dietro facilitando la penetrazione dell'aria.
Se stiamo dietro a un Ciclista a fatica, impegnando tutta la forza che abbiamo, quando ci allontaniamo dalla sua ruota di soli 40 Centimetri lo vedremo allontanarsi inesorabilmente e noi ridurremmo la nostra velocità perché non abbiamo più lo scudo che riduce l'attrito dell'aria e non possiamo più raggiungerlo perché ci manca la forza nelle gambe per mantenere la sua velocità da soli.
Oggi é raro ma negli anni 50 molti Ciclisti allenati, se vedevano un camion, gli andavano dietro e, complice la sua enorme superficie frontale, permetteva al Ciclista anche non professionista di raggiungere velocità molto elevate, che potevano superare i 50 - 60 Km/ora.
Riferimenti:
https://www.ciclistaurbano.net/regole_per_pedalare_in_gruppo_come_professionisti.html
Articolo 44 verificato al 2024-03-03 categoria: Il Ciclista
1