Quando ci si abitua alla sella? Non in un giorno, non in tre anni. Ogni Ciclista ha le sue caratteristiche e non si può fare una regola valida per tutti.All'inizio il posteriore fa male a tutti quindi la strategia consiste nel fissare un percorso che riusciamo a fare con un grado di sofferenza accettabile. Nei giorni successivi ripetiamo quel percorso. Con il passare del tempo noteremo che il sedere comincia a fare meno male. Se il percorso scelto corrisponde al nostro obbiettivo massimo continuiamo a farlo e arriverà il momento che non si si sentirà più nessun dolore sia che usiamo la sella da passeggio che quella da corsa. Se invece, abbiamo obbiettivi più ambiziosi quando il dolore al posteriore é calato sensibilmente dobbiamo aumentare il percorso per raggiungere un nuovo obbiettivo consistente nello stare in sella senza soffrire per più tempo. Vale la pena precisare che se con il percorso base, poniamo di 5 km, abbiamo raggiunto lo stadio del benessere, nel senso che non soffriamo più a stare in sella e senza allenamento schizziamo ad un percorso, poniamo di 30 km, dato dovremo stare in sella per più tempo il posteriore farà ancora male in quanto non siamo ancora allenati per stare in sella il tempo occorrente per fare 30 km. Occorre quindi insistere con il nuovo percorso sino quando stiamo bene come nel percorso breve e cosi via sino a quando arriveremo, se abbiamo la volontà di perseverare a stare anche 7 ore sulla bici ed essere comodi come sulla poltrona di casa (o quasi). Provare per credere! Riferimenti: https://www.ciclistaurbano.net/allenamento_ciclista_urbano.htmlArticolo 283 verificato al 2024-08-18 categoria: Il Ciclista |