Dove mettere le mani durante la pedalata in piedi? Il Ciclista deve afferrare con forza i pomelli che reggono i freni, essi costituiscono il suo punto di ancoraggio per la pedalata fuori sella.Ci sono due modi di pedalare in piedi: si può spostare la parte alta del corpo da una parte all'altra della bicicletta oppure spostare la stessa inclinandola da ciascun lato alternativamente, mentre il corpo resta circa stabile allo scopo di porre il pedale discendete più o meno sotto il centro di gravità, due volte per ciclo. Bernard Hinault e chi scrive qui preferiscono il secondo metodo, più economico in termini di energia muscolare.(Si vede bene lo spostamento della bici in figura 2). Un semplice movimento alternato delle braccia é sufficiente ad operare la oscillazione della bicicletta. Le mani stringono i supporti dei freni tra il pollice e le due dita seguenti in deconcentrazione mentre la mano opposta al pedale discendete respinge il manubrio, l'altra mano tira sull'altra la leva, a turno. Il corpo non deve appoggiarsi sul manubrio poiché il suo peso deve essere trasmesso il più completamente possibile alla pedivella, nel punto forte. La concatenazione di questi gesti diventa rapidamente naturale, quando se ne é presa chiaramente coscienza. Qui sotto c’e un bel video che mostra dove mettere le mani sul manubrio nelle vari situazioni, pazientare qualche minuto prima di vedere la salita perché prima mostra la pianura e le discese. Riferimenti: https://www.ciclistaurbano.net/come_pedalare_sui_passi_di_montagna.htmlArticolo 2070 verificato al 2021-05-01 categoria: Il Ciclista 1 2 3 |