CIRCOLAZIONE STRADALE:Cassazione Penale Sezione IV - Massima relativa alla sentenza 4257 del 28 Marzo 1996

 

Poiché le norme sulla circolazione stradale impongono severi doveri di prudenza e diligenza proprio per fare fronte a situazioni di pericolo, anche quando siano determinate da altri comportamenti irresponsabili, la fiducia di un conducente nel fatto che altri si attengano alle prescrizioni del legislatore, se mal risposta, costituisce di per sé condotta negligente.

 
 
 

Articolo 5851 verificato al 2023-07-28 categoria: Giurisprudenza