CIRCOLAZIONE STRADALE:Cassazione Penale Sezione IV - Massima relativa alla sentenza 4825 del 11 Dicembre 2002

 

Il conducente di un veicolo, quando intende cambiare direzione di marcia, ha l'obbligo di segnalare il cambio di direzione, derivante sia dallo spostarsi nell'ambito della carreggiata occupata in senso longitudinale, che dall'impegnare altri percorsi. Infatti il concetto di direzione di marcia, di cui all'art. 154 c. strad., indica la traiettoria seguita dal mezzo circolante, e non il verso o il senso di marcia, che mostrano, invece, nell'ambito di una direzione, il lato dal quale la stessa é impegnata. (Fattispecie in cui é stato individuato un profilo di colpa nel comportamento del conducente, che, dovendo cambiare direzione di marcia per effettuare il sorpasso a destra, non si assicurava di poter effettuare la manovra senza creare pericolo o intralcio agli altri utenti della strada, tenendo conto della posizione, distanza, direzione di essi e nel non aver segnalato con sufficiente anticipo la sua intenzione).

 
 
 

Articolo 5803 verificato al 2023-07-28 categoria: Giurisprudenza