circolazione stradale:Cassazione Civile Sezione III - Massima relativa alla sentenza 4673 del 21 Maggio 1996

 

Dalla proprietà pubblica del Comune sulle strade poste all'interno dell'abitato (art. 16, lett. b, l. 20 marzo 1865 n. 2248, all. F) discende non solo l'obbligo dell'ente alla manutenzione, come stabilito dall'art. 5 del r.d. n. 2506 del 1923, ma anche quello della custodia con conseguente operatività, nei confronti dell'ente stesso, della presunzione di responsabilità ai sensi dell'art. 2051 c.c., qualora abbia omesso di vigilare al fine di impedire che terzi, incaricati dell'esecuzione di lavori sui beni oggetto della detta proprietà, vi procedano in maniera tale da arrecare danni ad altri.

 
 
 

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