Segmenti dell'RNA del coronavirus stesso in persone che sono guarite dal virus stanno probabilmente diventando un elemento fisso nel DNA umano.

 

Segmenti dell'RNA del coronavirus stesso in persone che sono guarite dal virus stanno probabilmente diventando un elemento fisso nel DNA umano. Una volta si pensava che questo fosse quasi impossibile, per le stesse ragioni che vengono presentate per assicurarci che un vaccino a RNA non potrebbe mai compiere tale impresa. Contro l'attuale dogma biologico, questi ricercatori hanno scoperto che i segmenti genetici di questo virus a RNA si stanno facendo strada nel nostro genoma.

E' un esercizio teorico che non arriva ancora alla conclusione che un vaccino mRNA altererà in modo permanente il nostro DNA genomico, ma questi sono comunque scienziati di un certo livello. Lo studio potrebbe convalidare che questa ipotesi è almeno plausibile, o addirittura probabile. Merita sicuramente di essere sottoposta a revisione tra pari (peer review), e speriamo che un programma di test rigoroso e completo venga istituito con lo stesso entusiasmo con cui sono stati fatti i test che hanno permesso al vaccino di passare i normali controlli di sicurezza.

E' interessante sottolineare che la ricerca che questi scienziati stavano conducendo aveva un altro scopo in realtà. Stavano cercando di capire perché il tampone (test PCR) fatto a persone guarite da Covid spesso rileva segmenti di RNA virale quando il virus è presumibilmente assente dal corpo di queste persone. Hanno ipotizzato che in qualche modo i segmenti dell'RNA virale venissero copiati nel DNA e quindi integrati in modo permanente nel DNA delle cellule somatiche. Ciò consentirebbe a queste cellule di sfornare continuamente pezzi di RNA virale che verrebbero rilevati in un test PCR, anche se non esiste alcuna infezione attiva.


Riferimenti:

 
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33330870/

 
 
 

Articolo 3442 verificato al 2021-08-16 categoria: Dal Web